Cosa serve per realizzare un tavolo per bambini? Ecco un ottimo prodotto!
Ago 21

Tavolo per bambini

Cosa serve per realizzare un tavolo per bambini

Che cos’è un tavolo? Per gli adulti può essere un semplice oggetto d’arredamento, un punto di appoggio oppure una zona di ritrovo, spesso attorno al rito del cibo.
Per un bambino un tavolo è qualcosa di diverso:
Può essere un orizzonte che si allarga verso l’esplorazione del mondo, un piano inclinato o una rampa che faciliti l’educazione e lo sviluppo, soprattutto nei primi anni di vita. È parte integrante di una routine che si svolge per tante ore, sia in casa che nelle strutture educative.

Proprio per questo può diventare un ostacolo, un oggetto che respinge, del quale conservare un ricordo di scomodità. Ciò succede quando il supporto è poco pratico e, fin dall’inizio, progettato non al meglio o troppo in fretta.

Start Hub Rebel Change! sta sviluppando un tavolo educativo per bambini e lo sta facendo col supporto fondamentale di una community di svariate persone, tra cui spiccano: genitori, educatori, psicologi, pedagogisti.
Stiamo coinvolgendo sempre di più le nostre community al fine di far crescere i prodotti
mettendoli in connessione diretta col mercato. “Mercato” qui inteso non come concetto astratto, indistinto, massificato, ma come rapporto e ponte coi bisogni delle persone.

Piano di sviluppo prodotto sul tavolo per bambini

Progettazione e banchi

In questi tempi viviamo una polemica intensa sulla ripresa delle attività scolastiche. Il dibattito si concentra e si concentrerà a lungo sulla fornitura di nuovi banchi: quelli monoposto e i cosiddetti “banchi innovativi” (muniti di rotelle) per un totale di 3 milioni di unità.

Qualcuno ha detto che i banchi a rotelle causeranno una sorta di autoscontro tra gli alunni, trasformando le aule in luna park e i bambini in superficiali e ilari irresponsabili.

Si tratta di un’opinione che, in questa sua autoevidenza, manca di un metodo d’analisi, è priva di basi solide, di riscontri e di lungimiranza.
Qualcuno poi ha protestato perché la quantità di banchi da consegnare è troppo elevata per tempi di produzione così ridotti.
Ovviamente il quadro è frutto di una crisi stringente, ma, allo stesso modo, diventa un paradigma di come Start Hub sia stata capace di guardare lontano.
Da tempo Start Hub ha puntato le proprie energie su un modello virtuoso, al quale dedicare i tempi adeguati e gli step in sequenza logica, in modo che il prodotto sia pronto al momento giusto, anche laddove si verificheranno delle emergenze.

Coinvolgere le persone ha permesso di capire quali fossero le “assenze” e le “dimenticanze” e di individuare le “necessità carenti” del mercato, mercato che, lasciato a se stesso, ha il difetto fisiologico di perdere per strada sia informazioni utili che bisogni vitali.

Se fossimo in un mondo ideale, le cose funzionerebbe al meglio. Purtroppo non lo è, ma c’è chi sta lavorando affinché in alcuni settori del nostro mondo mettano in luce la creatività, la collaborazione, l’etica e la proattività.

Vendita di tavoli per bambini innovativi

Cosa viene messo sul mercato

Ci vuole un intero villaggio per far crescere un bambino” recita un noto proverbio africano. La community di Start Hub Rebel Change! ha lavorato sul progetto del tavolo per bambini per capire quali dovessero esserne le forme, i colori, i materiali, i “perché” (vale a dire le funzioni che dovrebbe svolgere).

Tale procedura annovera un lavoro di prototipazione, di utilizzo di modellini 3D, di coinvolgimento di un team di design; dello studio delle linee per rendere il tavolo armonioso, riconoscibile fin da subito nelle forme di eccellenza del Made in Italy.
Così il tavolo educativo per bambini sta prendendo forma. Ci stiamo preparando a farlo testare e questo sarà anche un metodo di rivelarlo.

Non si tratta di una strategia di lancio in senso stretto, magari basata sul sensazionalismo. Piano, piano sveleremo il tavolo attraverso prototipi reali e test a persona, seguendo però un principio di funzionalità.

Nulla verrà tenuto nascosto di proposito, tutto verrà reso pubblico, a mano a mano, per essere evidente e fruibile a chi fosse interessato.
Si tratta di un nuovo metodo di concepire un prodotto, grazie al coinvolgimento di persone che “sviluppano assieme”.

Il prodotto è così equivalente al connubio di centinaia di persone.
Il Tavolo di supporto allo sviluppo educativo sta prendendo forma tramite applicazioni innovative sia sul lato tecnico che su quello umano, quindi assieme e con la collaborazione di specialisti, utilizzatori e consumatori.

L’obiettivo è di favorire il confluire di tante persone. Il criterio è quello di toccare con attenzione i loro bisogni e i loro punti di vista, i quali verranno valorizzati tramite il supporto decisivo della digitalizzazione e dell’innovazione.

Non è semplice: si tratta di un metodo basato su best practices interne. Non basta la buona volontà per coordinare le persone tramite il digitale e gestire la modalità dei processi. Però c’è un vantaggio evidente: i criteri di Start Hub possono essere applicati a una serie di prodotti assai differenti tra loro.

Il mondo dell’impresa si sta avvicinando con curiosità e interesse. La richiesta ricorrente è quella di sviluppare prodotti assieme e a fianco degli imprenditori.
È stato importante che sin da subito le persone siano state coinvolte. Non è il fare domande o il ridurre tutto a un questionario schematico, si tratta di reale coinvolgimento. Attivo e partecipe.

Start Hub si fa garante della qualità dei processi. È un player benefico che lavora per la vittoria della varie parti in gioco.

Le aziende portano a casa un risultato importante: l’aver ottenuto la connessione con il mercato. Tecnicamente avviene attraverso il Licensing, che non è uno sfruttamento sulle eventuali royalties.
Il principio è diverso: si tratta della garanzia che integrità e qualità del prodotto siano continuative. Dopotutto abbiamo sviluppato qualcosa che prima non c’era. Come progettazione e come risultato finale.
La cosa più difficile è astrarsi e immaginare qualcosa che non c’è. Servono solitudine,
focalizzazione, isolamento. Così nascono nuovi modelli di business. Paradossalmente poiché la routine quotidiana spesso impiega tutto il nostro tempo e le nostre energie.
Ma proprio grazie al tempo dedicato che può nascere l’innovazione.
Questo è ciò che stiamo facendo.
Ci saranno novità.
Seguiteci. Pian, piano, un passo alla volta, sveleremo…

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